sabato 6 febbraio 2010

Africa voglia di cambiare


Con la costruzione di una grande diga e di uno nuovo scalo merci, tra le opere più grandi mai viste in terra d’Africa, questa realtà, a poche ore di volo dall’Italia cerca di agganciare lo sviluppo mondiale industriale.
Nella Repubblica Democratica del Congo, con l’ammodernamento del sistema di dighe di Grand Inga, si costruirà una mega centrale idroelettica dalla potenza di 39000 megawatt che incrementerà di quasi un terzo l’attuale produzione di energia elettrica del Continente e la potrà fornire non solo a tutto il Congo, ma esportarla nel SudAfrica e nei paesi del Maghreb. I 56 mld di € occorrenti saranno forniti dalle varie Istituzioni finanziarie internazionali, dalla BEI (Banca europea degli investimenti) e dalla Banca mondiale.
Egitto Port Said. Con un investimento previsto di 5 mld di dollari il Cairo, quest’anno, appronterà la gara per la costruzione della terzo terminale di porta container che quando sarà terminato farà scalare al consorzio East Port Said la classifica di primo scalo merci di tutto il Mediterraneo. Secondo il Ministro dei trasporti egiziano si potranno raggiungere una movimentazione di circa 8 milioni di Teu l’anno.

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